MONTAGGIO con normativa MASTERSLOT del KIT 50001 TOYOTA LMP1 SRC
GUIDA:
È molto importante, e va tenuto in considerazione, il costruttore della pista. Se il binario è NINCO, la guida fornita con il KIT 50001 è troppo spessa e scatterà. Una soluzione rapida ed efficace è quella di utilizzare la guida T1 (RM0704 o RM0709 progettata e destinata ai binari NINCO) insieme alla molla di guida T3 (RM0813), rendendo superfluo il posizionamento di qualsiasi rondella alla base dello stelo di guida. Se invece la pista “NO” è NINCO o se volete utilizzare la guida fornita nel KIT basterà semplicemente posizionare una rondella da 0,5mm. Nel caso di utilizzo su pista NINCO, questa guida RM0713 potrà essere utilizzata perfettamente limando la chiglia o la pala.
ASSE ANTERIORE:
Cerchi e copertoni compresi nel KIT Chrono 50001 L'asse del KIT, pur non essendo strettamente necessario, è sostituito dall'asse in carbonio (RM0216). La leggerezza dell'asse anteriore e il miglior inserimento dell'asse in carbonio nei mozzi da 2 mm dei cerchi evita che abbiano un punto fissativo o di colla. L'asse anteriore cavo, se non inserito correttamente mediante rotazione, funge da alesatore a causa del suo diametro sottile.
*Rispetto alla regolazione dell'altezza, il più in alto possibile senza comprometterne il corretto movimento.
REGOLAZIONE DEL SISTEMA BULLONE:
A questo punto sul banco il “bullone” (bullone o pendolo) deve avere un certo movimento verticale “di libertà” (circa 0,5mm). NOTA: Approssimativamente, il perno da 2,5x6 mm è quasi a filo con la parte superiore del supporto, utilizzando il bullone metallico T1 (vedi foto).
SOSPENSIONI LATERALI:
La regolazione di questa parte della sospensione con il KIT molle è specifica allo stile di guida di ogni pilota o alle caratteristiche di ogni circuito. Tuttavia, un buon punto di partenza sarebbe quello di stringere a fondo le viti fino a far appoggiare i supporti laterali allo chassis, ma senza forzare. Da lì puoi allentarlo finché non trovi la configurazione ottimale. Bisogna tenere in considerazione che le viti presenti nel KIT hanno un passo di filettatura notevole, per cui è consigliabile “regolare per un quarto di giro” la vite del supporto sospensione stessa.
SOSPENSIONE POSTERIORE:
Come per la sospensione laterale, anche la regolazione della sospensione posteriore è condizionata dal pilota e dal percorso, ma è molto probabile che la regolazione menzionata di seguito sia il “quasi” ottimale per ogni situazione.
La regolazione di questa parte della sospensione non potrebbe essere più semplice. Consiste nel posizionare le molle KIT 50001 ed il ponte. Successivamente, dobbiamo stringere le viti finché il ponte non inizia a comprimere le molle. In definitiva, sarebbe come lasciare cadere il ponte sospeso sulle molle, ma senza esercitare quasi alcuna pressione su di esse.
*Le viti da 1,4x4mm che vanno al centro del ponte sospeso posteriore servono per fissarlo e lasciarlo solidale al telaio. In questo modo si ottiene l'effetto bloccante del ponte nei circuiti con superficie in legno.
UTILIZZO:
A meno che non sia stato specificato il riferimento, tutti i componenti utilizzati sono compresi nel KIT 50001. Gli unici componenti che non ho utilizzato per i motivi che spiego esplicitamente, sono stati:
1.- I cavi: componente strettamente personale per la maggior parte dei piloti.
2.- I pneumatici posteriori: SRC non ha la misura di 16,9 mm di larghezza di 10 mm che solitamente abbiamo come riferimento nelle competizioni per le piste di plastica su cui corriamo o gareggiamo.
3.- Il motore: Il motore utilizzato è il FLAT della SLOT.IT per regolamento. Personalmente e d'accordo con molti piloti, la P1-SRC è migliore nelle caratteristiche e nel comportamento, ma il suo utilizzo non è omologato nelle competizioni consolidate dove ci sono più LMP1 o LMP2 perché non tutti i prototipi sono progettati come ha eseguito SRC, dove i due tipi di motore a scatola lunga.
RIFERIMENTI SRC UTILIZZATI:
- 50001
- RM1612
- RM0704/RM0709
- RM0813
Nota importante:
Il materiale del KIT 50001 è quello che io e il mio collega Abel García Navarro abbiamo utilizzato, durante la 8h di Valladolid dello scorso gennaio 2022. Nel KIT è compreso tutto, ovvero i ricambi citati nelle note. Diciamo, senza nulla togliere al KIT, che se abbiamo cambiato qualche pezzo di ricambio è perché SRC lo aveva lanciato come novità e anche per vedere se riuscivamo a “grattare” qualche decimo dal cronometro. Alla fine della gara, quei decimi che eravamo riusciti a raggiungere con gli aggiornamenti sono stati aggiunti al resto del KIT 50001 e così abbiamo ottenuto la nostra prima vittoria per il marchio.
Il lavoro di sviluppo di SRC si riflette in ogni pezzo che viene realizzato per migliorare, sia dai test di tutti i team, sia dalle evoluzioni studiate lasciate dalle esperienze sui diversi circuiti e tipologie di piste. Per quanto riguarda le nostre sensazioni o sensazioni riguardo alla guida, scriviamo che è stata una guida molto confortevole e veloce con la TOYOTA per la nostra prima gara con la LMP1. Il nostro obiettivo era quello di evolvere sulla base del KIT 50001 con il materiale che il nostro marchio SRC avrebbe introdotto come novità nel settore delle competizioni.
Le valutazioni personali e consensuali allo stesso tempo con il nostro marchio sono che la giovinezza di questo progetto, la dedizione e l'impegno di tutti insieme alla fiducia di cui hanno bisogno i tifosi, i piloti e il pubblico in generale è ciò che può far sì che presto possiamo avere un nuovo compagno di battaglia nella categoria LMP1; progettato e realizzato da SRC per continuare a goderci il nostro hobby su qualsiasi pista o circuito.
Autore: José Manuel Valero SRC